Tra tradizione e innovazione… Arrivano 15 giovani macellai

Il corso “Addetto alla lavorazione dei prodotti e alla commercializzazione dei prodotti di carne e salumi”, attuato dalla FISM Regionale Toscana grazie al contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si è concluso con una cena a scopo benefico presso il Conservatorio delle  Mantellate a Firenze, durante la quale sono stati consegnati i diplomi ai quindici giovani partecipanti che hanno superato gli esami per la qualifica professionale. Il ricavato della cena è stato devoluto all’Associazione Villa Lorenzi. Alla cena hanno partecipato, il Direttore Generale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Gabriele Gori e il Direttore dell’Unità Funzionale di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Luca Cianti. La consegna dei diplomi è stata affidata al Dottor Giovanni Munaò, Dirigente Veterinario USL e orientatore del corso, con interventi di Antonella e Alessandra Gerini (Salumificio Gerini spa), Roberto Nocentini (CAF) e Lorenzo Tesi (Droghera&Alimentari), volti a definire e riassumere i risultati ottenuti durante tutto il percorso.

Il corso di formazione, iniziato a settembre 2015 e terminato a giugno, è nato da una richiesta specifica da parte delle aziende agroalimentari del territorio regionale al fine di reperire personale specializzato nel settore della lavorazione delle carni. Il corso si è rivelato essere l’unico in Toscana, e anche unico a livello di completezza su tutto il territorio nazionale, capace di garantire una formazione a tutto tondo per la professione di macellaio. La sua rilevanza come punto di riferimento per la formazione specifica del settore è stata tale che alcuni degli iscritti si sono trasferiti nella provincia di Firenze da altre regioni al fine di poter frequentare il corso, in cerca della qualifica di cui avevano bisogno per entrare nel mondo della lavorazione delle carni. Da questo emerge come in realtà la poca attrattività esercitata da questa professione tradizionale, così caratteristica della nostra regione ma diffusa in realtà anche su tutta l’Italia quale terra di eccellenze gastronomiche, sia anche dovuta alla carenza di percorsi di formazione che la sappiano valorizzare rendendola appetibile anche alle nuove generazioni.

Numerose le aziende coinvolte, Ben 16 le aziende del territorio e non solo che sono state coinvolte all’interno del progetto per ospitare i corsisti all’interno delle loro realtà durante i due periodi di stage. Alcune di queste, non presenti nella rete di collaborazione prevista inizialmente, ma venute in seguito a conoscenza del corso di formazione, si sono dimostrate interessate e disponibili ad accogliere gli studenti.

I risultati ottenuti a fine corso si sono rivelati positivi oltre ogni aspettativa. Non solo tutti i partecipanti hanno concluso fino in fondo e in modo proficuo il percorso – non c’è stata, infatti, nessuna rinuncia –, ma ciascuno di loro ha anche ricevuto almeno un’offerta di lavoro, con la gran parte dei diplomati già assunti con contratto mentre i restanti stanno ancora valutando diverse proposte, sia all’interno della provincia di Firenze, sia su tutto il territorio regionale. Visti gli ottimi esiti complessivi, e il buon riscontro pervenuto da tutte le realtà che sono state coinvolte, il corso di “Addetto alla lavorazione dei prodotti e alla commercializzazione dei prodotti di carne e salumi” è stato finanziato anche per il prossimo anno