Lavorare nel turismo: le nuove possibilità post-diploma

Nell’era dell’economia 3.0, dominata dall’imprevedibilità del futuro e dall’evoluzione ed uso indispensabile delle nuove tecnologie, il tempo ha assunto un’importanza fondamentale. Questo riguarda anche la scelta della formazione tecnica e professionale post diploma.

Un tempo, nemmeno così distante, i giovani che finivano la scuola secondaria avevano principalmente due opzioni: andare a lavorare o andare all’università dove avrebbero passato i seguenti 4 anni della loro vita. Oggi, il ventaglio delle possibilità post-diploma è diventato molto più ampio.

L’esempio più evidente è dato dalla presenza di molte Agenzie Formative territoriali dove i neo diplomati, ma non solo, possono andare a cercare alternative valide per un’istruzione e formazione professionale oppure semplicemente per la valorizzazione professionale dei percorsi già scelti negli istituti tecnici secondari.

I corsi di queste agenzie sono molto operativi e pratici e danno la possibilità di trovare subito un lavoro più o meno stabile e in linea con il proprio curriculum di studi, anche in altri paesi europei. Oppure permettono di accedere a settori di eccellenza italiani che presentano maggiori prospettive lavorative in futuro, come ad esempio quello turistico.

Nel corso Tourism Project Manager di Fism si riceve una formazione mirata alla progettazione, promozione e marketing del turismo territoriale con l’obiettivo finale dell’inserimento nel mercato di lavoro. Il corso prevede un stage di 180 ore presso strutture ricettive turistiche.